100 MLN PER TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE DALLA LEGGE DI STABILITA'

La Legge di stabilità del 2015 (n°190 del 23/12/14) dedica ai trasporti ed alle infrastrutture, norme attese da anni e destina una discreta quantità di risorse.
Assegnati alle imprese ferroviarie merci 100 milioni di euro per il servizio universale. Adesso il comma 294 della nuova legge stabilisce che, ai fini del rispetto degli obblighi derivanti dall'apparteneza all'Unione Europea, a partire dall'annualità 2015, le risorse destinate al settore del trasporto merci su ferro non possono essere superiori a 100 milioni di euro annui.
Dette risorse, prosegue la norma, sono attribuite al Gestore dell'Infrastruttura ferroviaria nazionale, che provvede a destinarle alla compensazione degli oneri, per il traghettamento ferroviario delle merci, dei servizi ad esso connessi e delle merci, compresi quelli transfrontalieri.
La predetta compensazione, specifica il comma, si applica entro il 30 aprile susccessivo a ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 ed è determinata proporzionalmente ai treni/km sviluppati dalle imprese ferroviarie. La rendicontazione delle risorse è effettuata dal Gestore dell'Infrastruttura ferroviaria nazionale, secondo i meccanismi previsti dal contratto stesso.
Il comma conclude sottolienando che, di conseguenza, il contratto di servizio pubblico nel settore del trasporto merci su ferro non viene rinnovato.